Questo mese con la rubrica #Italia4per4 vi portiamo alla scoperta di alcuni borghi davvero particolari e interessanti, tra questi: Bajardo, l’antico borgo dei Druidi in Liguria.
Bajardo: il borgo dei Druidi in Liguria
Immaginate un piccolo borgo rurale con le caratteristiche tipiche dei paesini liguri: case di pietra, mulattiere, carruggi e gatti appollaiati sui muretti. Aggiungete un passato antico e magico, uno splendido scenario naturalistico e un nome particolare: ecco a voi Bajardo!
Con i suoi 910 metri s.l.m. è il comune più alto della provincia d’Imperia. Qui il tempo sembra rallentare, quasi come per darti il tempo di ricaricarti, respirando aria pulita e lasciandoti ammaliare dalla bellezza della natura circostante.
La storia di Bajardo è antica, pare fosse un luogo di culto per i Druidi (sacerdoti celti), poi fortezza per i Romani. Il borgo vero e proprio si sviluppa intorno al X-XI secolo, quando la popolazione abbandona la costa a causa delle incursioni piratesche.
Una data che ha fortemente segnato il volto e il cuore di Bajardo è il 23 febbraio 1887. Quel giorno una fortissima scossa di terremoto provocò il crollo del tetto della chiesa di San Nicolò, causando la morte di 220 persone. Tale cedimento portò però alla luce obelischi e reperti del tempio pagano su cui era stata edificata la chiesa.
Cosa fare a Bajardo: natura, feste e tradizioni popolari
Bajardo va scoperto senza fretta, apprezzando i piccoli dettagli: il silenzio tra i vicoli di pietra, le chiacchiere al bar tra un caffè e un cicchetto, le mulattiere “appese” che portano alla scenografica Chiesa di San Nicolò, a cielo aperto. Dallo spazio antistante la chiesa, chiamato ” Terrazza delle Alpi“, la vista è mozzafiato: un vero e proprio oceano verde che spazia dal mare alle Alpi Liguri e Francesi.
Per gli amanti delle camminate, da Bajardo è possibile fare diverse escursioni, più o meno lunghe, come ad esempio l’anello del ponte di Bunda (circa 4 ore, dislivello 450m) oppure raggiungendo il Monte Ceppo (circa 6 ore, dislivello di 700m).
Per gli amanti delle rievocazioni storiche, ci sono due manifestazioni molto partecipate: la Festa dei Druidi a Luglio e il Ra Barca il giorno di Pentecoste.
La Festa dei Druidi è un weekend dedicato all’universo celtico. Puoi ascoltare concerti di arpa celtica, imparare i balli occitani, assistere a spettacoli itineranti e a matrimoni celtici. I bambini si divertono con i laboratori e la scuola di spada. L’evento si conclude con l’accensione del fuoco sacro.
Il “Ra Barca” è una festa popolare in ricordo di una tragica storia d’amore. Nel 1241 alcuni giovani Pisani giunsero a Bajardo e si innamorarono delle figlie del Conte che però proibì loro di frequentarle. Angelina, una delle figlie, si ribellò scappando con l’amato e per questo fu giustiziata. Durante la festa gli uomini del paese innalzano, con la sola forza delle braccia, un tronco di pino (a simboleggiare l’albero di una nave) ed intorno ad esso si intonano canti e balli.
Come raggiungere Bajardo, Liguria
In Liguria i paesini dell’entroterra come Bajardo si raggiungono più facilmente con la macchina. In alternativa, dalla stazione degli autobus di Sanremo, ogni 4-5 volte al giorno, parte il bus n. 15 che raggiunge Bajardo in un’ora. Per informazioni sugli orari clicca qui.
NOTA: partendo da Bajardo, in 20-30 minuti di macchina si possono raggiungere altri bellissimi borghi arroccati come Apricale e Perinaldo, Castelvittorio, Ceriana!
E ora scopriamo gli altri borghi d’Italia suggeriti dalle mie colleghe travel bloggers.
I suggerimenti delle altre compagne di viaggio di #Italia4per4
Veneto: il borgo di Marostica
Sara e Nora di Viaggi Espresso ci portano in un bel borgo medievale in provincia di Vicenza. A Marostica ci sono due castelli (uno dei quali trasformato in ristorante) e si gioca a scacchi in costume d’epoca. Il periodo migliore per visitarla? Maggio e Giugno quando si possono assaggiare le famose ciliegie di Marostica! Per i consigli di Sara e Nora leggi qui.
Emilia Romagna: il borgo di Bobbio
Anche Terry di Andiamo all’avventura ci porta alla scoperta di un borgo di origine medievale: Bobbio, in provincia di Piacenza. Un paesino fatto di vicoli stretti e palazzi signorili, un Castello e piccoli musei, ma soprattutto incastonato in uno splendido scenario naturalistico. Per i consigli di Terry leggi qui.
Lazio: Tivoli, borgo e città
Barbara di Barbara e Twins ci porta a Tivoli, città che nel suo centro storico conserva ancora forti impronte del suo passato di borgo medievale. Oltre al piccolo “castello” di Porta Pia, meritano sicuramente una visita Villa d’Este (patrimonio UNESCO), Villa Gregoriana e Villa Adriana. Per i consigli di Barbara leggi qui.
Ti sei pers* le prime esplorazioni di #Italia4per4? Ad Ottobre siamo andati alla scoperta dei Castelli in Italia, mentre a Novembre ci siamo intrufolate in alcuni Musei Insoliti. A Dicembre invece ci siamo messe a tavola con le Ricette regionali di Natale.
Ci vediamo il 15 febbraio per una nuova avventura di #Italia4per4…Noi ti aspettiamo a bordo del pulmino bianco e rosso!
#StayLostBeCurious
Grazie per aver letto il mio articolo. Mi chiamo Alice e sono una travel blogger per passione. Scopri cosa scrivo nel blog qui. Per altri consigli di viaggio seguimi su Instagram. Ti aspetto!