Uzbekistan

Dormire in yurta in Uzbekistan: quale scegliere?

Alice Semeria -
aggiornato il
08/12/2024

Sei uno spirito nomade o cerchi di risvegliare la tua voglia di avventura? Dormire in una yurta nel deserto è…

Sei uno spirito nomade o cerchi di risvegliare la tua voglia di avventura? Dormire in una yurta nel deserto è un’esperienza da non perdere durante un viaggio in Uzbekistan! Gli accampamenti di yurte si trovano per lo più nella regione Karakalpakstan e vicino ai laghi Aidarkul e Aral. Ecco i miei consigli per scegliere lo Yurt Camp adatto al tuo viaggio.

Ayaz-Qala Yurt Camp – (Khiva)

Per una volta devo contraddire la Lonely Planet che descrive questo “accampamento di yurte privo di fascino”. Personalmente ho trovato, nella sua semplicità, il suo vero punto di forza. Desideravo vivere un’esperienza il più vicino, per quanto possibile, alla tradizione del popolo nomade e in questo sono stata ampiamente soddisfatta.

L’accampamento è molto spartano ma l’atmosfera unica della steppa ti catturerà! Se viaggi in estate, periodo in cui fa molto caldo, potrai dormire all’aperto sotto le stelle! In alternativa, in una delle otto yurte con all’interno materassini e coperte.

Il campo è dotato di due bagni con docce, due lavandini all’aperto, una cucina con l’immancabile forno tandyr e una grande yurta utilizzata come sala comune dove vengono servite la colazione e la cena. Tutto intorno il deserto, giallo e rosso, e quella che un tempo fu una maestosa fortezza.

Come arrivare ad Ayaz-Qala

Ayaza-Qala dista circa 100km da Khiva e 430km da Bukhara. Non ci sono mezzi pubblici per arrivare al campo di yurte e alla fortezza. Per raggiungerle puoi noleggiare una macchina oppure prenotare un transfer (macchina con autista) con una delle agenzie locali. Le più quotate sono: Global Connect, Minzifa Travel, Salom Travel, Advantour.

Noi abbiamo scelto la Global Connect, un’agenzia di Samarcanda che ci ha offerto il prezzo più conveniente per il transfer in macchina da Bukhara ad Ayaz-Qala – 430km percorsi in poco meno di 6h – e il giorno successivo da Ayaz-Qala a Khiva – 130km percorsi in 3h con stop per visitare altre due fortezze (l’unica degna di nota è quella fortezza di Topraq-Qala).

Transfer + pernottamento in yurta (cena e colazione incluse) + soste per visitare altre due fortezze ci è costato 210€ in due.

[aggiornamento 2024: per un transfer simile, comprensivo di notte in yurta e visita a 5 fortezze, il preventivo è di circa 390€ in due]

Come prenotare la yurta in Uzbekistan

Se sei a Khiva, puoi chiedere alla struttura dove alloggi di contattare direttamente il campo e trovarti anche un driver per raggiungere il sito. Stessa cosa se alloggi a Bukhara. Se invece non ti interessa dormire in yurta, ma vuoi solo visitare le fortezze, puoi partecipare ad uno dei tanti tour che partono da Khiva.

Vuoi capire se dormire in yurta è un’esperienza che fa per te? Qui ti racconto meglio la mia esperienza. E poi ricorda: prenota in anticipo per essere sicuro di trovare posto!

Prima di partire non dimenticare di sottoscrivere un’assicurazione di viaggio. Qui c’è un link alla mia assicurazione di fiducia con uno sconto del 10% per i miei lettori.

Dormire in yurta ad Ayaz-Qala: Travel Tips

  • Cerca di arrivare nel primo pomeriggio, tra le 14:30 e le 15:00, in questo modo:
    1) eviterai di incrociare i gruppi organizzati venuti solo per consumare il pranzo
    2) avrai tempo a sufficienza per esplorare le rovine di Ayaz-Qala e goderti il tramonto
  • Porta con te un sacco lenzuolo, un asciugamano e anche una torcia, sei nel deserto!
  • Concediti una pausa, leggi un libro, bevi un tè, impara a fare il pane. Sei nel mezzo del nulla, senza wi-fi: apprezza questa nuova libertà! Respira e ricaricati!

Dormire in yurta in Uzbekistan: gli altri accampamenti

Puoi dormire in yurta in Uzbekistan anche nei dintorni di Nurata, che sia trova a metà strada tra Samarcanda e Bukhara, ma più a nord, in direzione del lago Aydar. Ecco alcune informazioni che possono esserti utili:

  • AIDAR YURT CAMP: Una via di mezzo tra comfort e tradizione: 11 yurte, bagni rustici ma docce con acqua calda, cena servita nella yurta comune. Dista 60km da Nurata. Fa per te se hai voglia di farti un bagno al lago Aidarkul, raggiungibile in macchina (distanza 10km).
  • SPUTNIK YURT CAMP: Il più “occidentale” tra i vari accampamenti. Qualcuno potrebbe dire il più “comodo”, visto che si dorme su letti veri e si mangia seduti a tavola. Questione di punti di vista. Personalmente rifuggo tutto quello che è creato e adattato esclusivamente per i turisti.
  • SAFARI YURT CAMP: Probabilmente il più grande di tutti gli accampamenti e di conseguenza il più frequentato dalle comitive di viaggi organizzati. Dista 60km da Nurata.

Se invece il tuo viaggio prevede di scoprire anche la zona più a ovest dell’Uzbekistan, spingendoti verso il lago di Aral, sappi che ci sono anche lì dei campi di yurta, come ad esempio il:

  • MUINAK YURT CAMP: piccolo campo di yurte e topchan dove si può pranzare o passare il tempo libero. Aperto da Marzo a Novembre. Il tristemente famoso cimitero delle navi e il museo sono lì vicino.
sconto del 10% sull'assicurazione viaggio heymondo per i miei lettori

Detto ciò, il mio consiglio resta quello di dormire all’Ayaz-Qala Yurt Camp. Avrai così l’opportunità di esplorare le rovine delle “Fortezze di Khorozem” e il giorno dopo potrai raggiungere l’incantevole cittadina di Khiva (un must-see del tuo viaggio in Uzbekistan!).

In alternativa, pernotta all’Aidar Yurt Camp per poi raggiungere Bukhara o Samarcanda, a seconda del senso del tuo itinerario. In entrambi gli accampamenti vivrai un’esperienza più genuina!

    Dromedari, deserto ed è subito Indiana Jones

    Hai mai pensato di avventurarti a dorso di dromedario o cammello nel deserto? Qui puoi farlo: in ogni accampamento troverai questi affascinanti animali pronti ad accompagnarti in un’esperienza insolita.

    Avendo già vissuto questa avventura in Marocco, nel deserto di Erg Chebbi, questa volta ho preferito osservare questi simpatici (e un po’ sputacchiosi) animali vagare liberi nel loro habitat. E’ stato bellissimo così!

    Spero che queste informazioni ti siano state utili. Se hai altre domande, scrivimi una mail a info@thelostbag.com. Condivi questo articolo con la persona con cui sogni di vivere questa esperienza e preparatevi insieme a un’avventura indimenticabile!

    #StayLostSleepDifferently

    Grazie per aver letto il mio articolo. Mi chiamo Alice e sono una travel blogger per passione. Scopri cosa scrivo nel blog. Per altri consigli di viaggio seguimi anche su Instagram. Ti aspetto!

    Tutte le foto di questo articolo sono state scattate da me.

    6 commenti

    • Bianca Massagrandi

      Ciao…a maggio andrò in Uzbekistan con un gruppo di avventurenelmondo….grazie…ho letto il tuo articolo sul dormire in una yurta e ho trovato molto interessanti i tuoi consigli…condivido il pensiero che viaggiare è vivere 2 volte…ho 72 anni…ho cominciato a viaggiare veramente (prima di questo era da turista) dopo il grande viaggio di mio marito…. ancora grazie…buona vita e tanti tanti viaggi ancora

      • A

        Cara Bianca, sarà sicuramente un bellissimo viaggio! Dell’Uzbekistan io ho amato tutto: le città intrise di storia, le persone così cordiali e sorridenti e il cibo favoloso! Grazie di cuore per il tuo messaggio, un abbraccio.

    • Bellissimo articolo! Prossimamente organizzeremo anche noi un viaggio simile e terremo ben presenti queste informazioni.

      • Ciao Alice, sto organizzando il viaggio per dicembre/ gennaio. Pensi che la yurts sia fattibile?

        • A

          Ciao Sara, da quel che ricordo queste yurte non sono predisposte per avere una stufa all’interno (come invece quelle kirghise che ho avuto modo di testare il mese scorso durante il mio ultimo viaggio in Asia centrale), però sono molto resistenti e tengono bene la temperatura. Per sicurezza, ti consiglio di contattare una agenzia locale, ad es. Global Connect, Advantour o Minzifa Travel, che può prenotare per te l’esperienza, qualora la famiglia tenesse aperto il campo anche in quel periodo.

      • A

        Grazie, mi fa piacere! Se andrete in Uzbekistan sono sicura che vi piacerà. E’ un Paese che ha fascino, con una storia interessante e un popolo accogliente e sorridente, e cibo buonissimo!

    Lascia il tuo commento

    Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

    Alice Semeria

    Grazie per aver letto il mio articolo. Mi chiamo Alice e sono una travel blogger e content creator. Scopri The Lost Bag e lasciati guidare verso nuove destinazioni. Mi trovi anche su Instagram!

    My Agile Privacy

    Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. 

    Puoi accettare, rifiutare o personalizzare i cookie premendo i pulsanti desiderati. 

    Chiudendo questa informativa continuerai senza accettare.