Seduta davanti al pc, sorseggio la mia quarta tazza di tè della giornata e decido che è tempo di inaugurare la rubrica Sapori e Tradizioni. Oggi vi parlo proprio di lui: Mr Tè, il mio compagno di viaggio. Caldo, freddo, speziato, con erbe, fiori o essenze, in tazza, bicchiere di vetro o ciotola di ceramica. Per ogni Paese che vai, usanze del tè che trovi! Se sei in cerca di curiosità e aneddoti sul tè o vuoi scoprire quali sono le cinque regole per un tè perfetto, leggi qui!
Il tè compagno di viaggio – Ricordi ed esperienze
La prima volta che mi sono innamorata di un tè in viaggio è stato al Cafè Hafiz Moustafa di Istanbul: sorseggiavo il loro squisito tè nero, in un bicchierino di vetro poggiato sopra un piattino con bordo dorato. Andavo lì tutte le sere e il proprietario e i camerieri mi salutavano da dietro il bancone con la mano, poi mi servivano il tè insieme a dolcetti super zuccherati. L’ultima sera prima di rientrare in Italia, il proprietario, che sapeva quanto adorassi i suoi bicchierini da tè, me ne regalò due che da allora conservo (e uso) gelosamente.
Il tè più economico l’ho bevuto in un café a Kelaat Mgouna, in Marocco. Eravamo diretti alle Gole del Todra, quando ci siamo fermati in questa piccola cittadina per fare rifornimento di cibo e acqua. Seduti sotto una tettoia, una quindicina di uomini chiacchierano sorseggiando tè. Ci sediamo di fianco a loro e ordiniamo tè alla menta. Squisito. E il conto è davvero esiguo: solo 0,16 cent.
Un’esperienza particolare l’ho vissuta sul Monte Sinai, in Egitto. Sono salita in piena notte con l’aiuto di una torcia e di un giovane beduino che conosceva bene il sentiero. A metà percorso, dentro una specie di grotta, abbiamo incontrato alcuni beduini che preparavano il tè. Erano le tre di notte e faceva un freddo bestiale. Ricordo di essermi avvolta dentro una coperta di lana trovata lì per caso e di aver chiesto, in arabo, una tazza di un tè. Mi accorgo di essere l’unica viaggiatrice a sedere in mezzo a loro. Grazie a quel tè rinvigorente sono riuscita ad arrivare fino in vetta in tempo per vedere l’alba. E come per magia ha iniziato pure a nevicare!
Il tè compagno di viaggio – Le origini
Il tè è con noi da molto tempo. Le prime testimonianze di questa bevanda risalgono alla Cina di 5.000 anni fa, mentre nel nostro continente il tè arrivato a inizio ‘600 grazie alle importazioni della Compagnia Olandese delle Indie Orientali e poi della Compagnia Inglese delle Indie Orientali. Da allora, il tè si è diffuso in tutto il mondo diventando la bevanda più diffusa dopo l’acqua!
Il tè è un infuso ricavato dalle foglie della Camellia sinensis, un arbusto sempreverde che cresce in regioni con clima caldo-umido e piogge regolari. Una pianta sola, ma tanti tè. Cosa li differenzia? Il clima, il terreno, l’altitudine, la varietà impiegata, il momento del raccolto ma soprattutto la lavorazione. E’ una bevanda con un’ampia gamma di aromi e sapori: amaro, dolce, erbaceo, fruttato, speziato, floreale. Una bevanda per tutti e per tutti i gusti!
Le categorie principali del tè
Tè Nero – Si distingue dagli altri tè per il processo di lavorazione che consiste nella macerazione dopo la raccolta e nella successive fasi di arrotolamento, essiccamento e tritatura. Questi passaggi rendono le foglie di tè di color bruno/nero mentre in tazza la bevanda si trasforma in rosso arancio (i Cinesi infatti lo chiamano tè rosso).
Tè Verde – Il tè verde è considerato un vero alleato della salute grazie all’alto contenuto di polifenoli, tra cui flavonoidi e catechine, potenti sostanze anti-ossidanti. E’ essicato con calore artificiale.
Tè Oolong – Con un’essicazione con calore similmente al tè verde, questo tè ha un’aroma e un sapore a cavallo tra tè verde e il tè nero. Considerato un tè digestivo e disintossicante, ha un modesto contenuto di caffeina.
Tè Bianco – Dal gusto delicato e morbido, viene racolto manualmente in primavera, essicato all’aria e prodotto in quantità limitate. Il tè bianco è estremamente naturale e ricchissimo di polifenoli.
Tè Scented – Sono tè neri, oolong e verdi miscelati con fiori freschi per assorbirne gli aromi. Il più famoso di tutti è il tè al Gelsomino.
5 regole per il tè perfetto
1. ACQUA: deve avere un residuo fisso basso
2. DOSE: 1 cucchiaino raso per tazza (2,5 g) ogni 15 cl di acqua
3. INFUSIONE: occorre versare l’acqua sopra le foglie di tè, non mettere il tè nell’acqua
4. TEMPERATURA: deve essere in accordo al tipo di tè
5. DURATA: ogni tipo di tè richiede tempi di infusione diversi
Tipologia di Tè | Temperatura Acqua | Tempo di Infusione |
---|---|---|
Nero | 90° | 2-4 minuti |
Verde | 70° – 80°C | 2-3 minuti |
Oolong | 85°C | 3-4 minuti |
Bianco | 70° – 80°C | 5-6 minuti |
Scented | 90° | diversi minuti |
5 curiosità sul tè
1 – Il 21 Maggio 2020 è stato il primo International Tea Day, proclamato dalle Nazioni Unite e FAO per promuovere la produzione e il consumo sostenibili del tè
2 – Per un tè “eccitante”, ricco di teina, basta un’infusione breve di 2 minuti. Per un tè “rilassante” l’infusione deve raggiungere almeno i 5 minuti. In questo modo il tè rilascia più tannini che rendono meno eccitanti il tè
3 – Cina, India, Kenya e Sri Lanka producono il 75% circa della produzione mondiale
4 – Il termine “Orange” non fa riferimento al frutto o al suo sapore, ma deriva dal nome della dinastia olandese Orange Nassau
5 – Uno dei tè più cari al mondo è quello concimato con le deiezioni dei panda. La dieta di questi animali è a base di bambù, di cui assorbono solo il 30% delle sostanze nutritive. Il resto finisce negli escrementi con cui viene concimato questo tè
Se hai letto questo articolo vuol dire che anche tu, come me, sei un’amante del tè! 🙂
Hai qualche curiosità, suggerimento o aneddoto da condividere? Ti aspetto nei commenti, ovviamente con una tazza di buon tè in mano!
#StayLostDrinkTea
Grazie per aver letto il mio articolo. Mi chiamo Alice e sono una travel blogger per passione. Scopri cosa scrivo nel blog. Per altri consigli di viaggio seguimi anche su Instagram. Ti aspetto!
La foto che mostra le confezioni di tè è stata scattata da me, le altre foto provengono da Pixabay,
6 commenti
Barbara
Ciao Alice,
sono felice che il titolo del tuo articolo sia uguale al mio Blog che parla da 6 anni sul bellissimo mondo del tè.
Buon viaggio
Barbara
Tea Sommelier e Tea Blogger
Alice Semeria
Ciao Barbara, grazie del messaggio. Il mio blog è nato da poco ma parla (e parlerà sempre più) di viaggi intorno al mondo. Essendo il tè una costante dei miei viaggi, ho pensato che meritasse un suo piccolo spazio, un articolo in cui racconto il mio amore per questa bevanda e la mia esperienza legata ai viaggi intorno al mondo…del tè!
Verrò volentieri a leggere il tuo blog per imparare qualcosa in più su questa straordinaria bevanda! E che bello scoprire che esiste la professione del Tea Sommelier!
Piera
Grazie Alice per aver riportato alla memoria la bellissima salita al monte Sinai (c’ero anch’io!)…Ricordo le tue chiacchiere col giovane beduino che ci faceva da guida, la sosta con il the caldo che ha mitigava il freddo pungente, la neve…. e, soprattutto, il sorgere del sole. Momenti magici!
Alice Semeria
In effetti è stato un momento magico, quasi surreale…arrivare vetta, osservare le montagne circostanti, vedere il sole sorgere e la neve cadere leggerissima dal cielo.
Silvia
Ciao cara Alice!
Il tuo articolo sul thé, per cui anch’io ho una forte passione, come del resto per pietanze e bevande di ogni luogo che visito, ha catturato la mia attenzione. Vuoi sapere perché? Perché da ciò che racconti traspare il tuo amore per la conoscenza che va oltre la bevanda, la tua curiosità nel voler capire cosa sta dietro la preparazione e di conseguenza la voglia di entrare nel vivo del momento.
Cose che ci accomunano.
Forse non a caso si dice “sete di conoscenza”…
Ora, con una buona tazza di thé in mano, vado a leggere gli altri tuoi articoli!
A presto
Silvia
Alice Semeria
Cara Silvia, grazie per il tuo bellissimo messaggio che mi ha scaldato il cuore.
Quando sono a casa il tè significa un momento che dedico me stessa, ma in viaggio bere una tazza di tè è un momento di condivisione e scoperta. C’è sempre tanto da osservare e imparare e la curiosità non mi manca! Mi fa piacere che l’articolo ti sia piaciuto. Torna a trovarmi quando vuoi, ti aspetto per un buon tè georgiano (in questo momento sono in fissa con quello al bergamotto!)