Partiamo dalle basi, il Khachapuri è una vera istituzione: un nome che racchiude tre golosissime versioni di un pane/focaccia al formaggio. Se andate in Georgia, questo è in assoluto il primo piatto che dovete assaggiare, che sia in versione street food o al ristorante. Se invece siete già stati in Georgia, sapete bene di cosa stia parlando e scommetto che vi manca come il sole in una giornata di pioggia. Non temete! Con questa nuova ricetta del Khachapuri Adjaruli (aggiornata il 18/02/21) gusterete un classico della Georgia direttamente a casa vostra!
Sua Maestà il Khachapuri, Re del comfort food
Esistono più versioni di Khachapuri, una più golosa dell’altra. Dalla regione Imereti arriva il Khachapuri Imeruli, una sorta di focaccia tonda ripiena di formaggio Imeruli, mentre il Khachapuri Megruli è tipico della regione Samegrelo, assomiglia alla nostra pizza al formaggio ed è doppiamente farcito, sia sopra che dentro, con formaggio Sulguni.
Infine, il mio preferito, il Khachapuri Adjaruli, che arriva dalla regione Adjara. Si tratta di una sorta di barca di pane ripiena di formaggio Imeruli e Sulguni (viva l’abbondanza!), con un uovo al centro e due noci di burro che si sciolgono mentre lo gusti. Che dire? Esteticamente divertente, indimenticabile al palato. Questi qui sotto li ho fatti io!
Ricetta Khachapuri Adjaruli – from Georgia with love
PREMESSA: il Salguni – formaggio a pasta molle della regione alpina Svaneti – e l’Imeruli – formaggio a pasta bianca in salamoia che arriva dalla regione Imereti – sono due formaggi presenti nel Khachapuri. Se non avete la possibilità di procurarveli, sostituiteli con scamorza e feta e aggiungete anche un pò di ricotta, come suggerito nella ricetta di Eleonora Sacco, aka Pain de route, appassionata di cucina georgiana ed esperta conoscitrice di est.
Ingredienti per 6 Khachapuri
PER L’IMPASTO DEL PANE:
- 450 gr farina 0
- 200/250 ml di acqua
- lievito di birra in bustina (un cucchiaino)
- zucchero (due cucchiai)
- sale (due cucchiaini)
- olio (un pochino)
PER IL RIPIENO:
- 250 gr. di ricotta
- 250 gr. di scamorza (al posto del Sulguni)
- 200 gr. di feta (al posto dell’Imeruli)
- 1 uovo
- pepe q.b.
- + 1 tuorlo per ogni khachapuri
- + un pezzettino di burro per ogni khachapuri
Ricetta Khachapuri Adjaruli, top food della Georgia
I passaggi
1) Accendi il forno a 200 gradi. In una piccola ciotola sciogli il lievito con l’acqua e lo zucchero. In una ciotola capiente e profonda unisci farina e sale e poi aggiungi l’acqua con il lievito. Impasta su un piano infarinato fino a quando il composto non sarà quasi liscio ed elastico.
2) Rimetti l’impasto all’interno della ciotola, leggermente oliata, e coprilo con la pellicola (io per evitare la plastica uso un panno in cera d’api). Lascia riposare l’impasto finché non raddoppia di dimensioni – ci vorrà circa 1 ora e 1/2 (se lo prepari la sera prima, lascialo in frigorifero tutta la notte). Nel frattempo, taglia i formaggi e mescolali insieme all’uovo e al pepe.
3) Posiziona l’impasto su una superficie infarinata e taglialo in 6 pezzi uguali. Stendi la prima “pallina” in modo da ottenere un ovale lungo circa 20 cm. Metti un po’ del ripieno al centro, solleva i lembi di pasta e uniscili pinzandoli con le dita di modo che tutto il Khachapuri sia sigillato. Rovescialo e incidilo con un coltello affilato lasciando 2 cm alle estremità. Arrotola leggermente gli estremi per ottenere la forma a “barca”.
5) Ripeti la procedura per gli altri Khachapuri. Poi spennella le superfici con il rosso dell’uovo e infornali per circa 10-12 minuti. Tirali fuori e con un cucchiaio fai spazio al centro di ognuno, lasciaci cadere dentro un uovo e aggiungi due noci di burro ai lati. Rimetti in forno i khachapuri per altri 3-5 minuti. Siccome questo tempo di cottura può variare a seconda del forno, ti consiglio di tenerli d’occhio: sono pronti quando sono dorati!
Come mangiare il Khachapuri Adjaruli
Per gustare al meglio il tuo Khachapuri home made, stacca un pezzo dai bordi e puccialo nell’uovo – che non deve essere troppo cotto – e poi nel formaggio. Sentirai che goduria!
E non lo vuoi assaggiare un vino Georgiano? Sono ottimi! Il mio preferito è il Saperavi. Potresti trovarlo nella tua città in uno dei negozi che vendono prodotti tipici dei Paesi dell’Est (in alternativa puoi comprarlo su EuroMix).
BUON APPETITO!
გემრიელად მიირთვით !
Curiosità
1 – Il nome Khachapuri dice già tutto: Kach’o vuol dire “cagliata” e p’uri significa “pane”
2 – In realtà sono 53 le versioni del Khachapuri! Tanti i villaggi con una propria tradizione di questo pane formaggioso…motivo in più per tornare in Georgia e provarli tutti!
3 – Il 27 febbraio è il giorno scelto dall’Associazione Gastronomica della Georgia per celebrare il National Khachapuri Day. L’associazione sta anche promuovendo la tradizione georgiana del Khachapuri a livello internazionale per inserirla nella lista del “Patrimonio culturale immateriale dell’umanità” dell’UNESCO
Bene, direi che è arrivato il momento di mettere le mani in pasta!
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Presto altre sfiziose ricette dal mondo nella sezione Sapori & Tradizioni!
#StayLostBeChef
Grazie per aver letto il mio articolo. Mi chiamo Alice e sono una travel blogger per passione. Scopri cosa scrivo nel blog. Per altri consigli di viaggio seguimi anche su Instagram. Ti aspetto!